Primo incontro del tavolo di confronto sulla disabilità, domani. Lo segnala la Uil Fpl Genova. «Un incontro fortemente voluto e sollecitato dalla nostra organizzazione sindacale negli ultimi tre anni sui servizi educativi nella fascia di età 0-6 a gestione comunale» spiega la segreteria genovese.
L’incontro segue la sottoscrizione dell’accordo sul miglioramento dei servizi educativi che contiene l’impegno, da parte dell’amministrazione comunale, di garantire più risorse e nuove assunzioni per il personale educativo.
Firmata una convenzione tra l’Asl 2 e l’associazione di promozione sociale “SportAbbattiBarriere“ per lo svolgimento di attività di diffusione dello sport tra persone con disabilità per migliorare lo stile di vita e l’integrazione sociale. L’accordo, sottoscritto dal direttore generale dell’azienda sanitaria, Piero Carsili, e dal presidente dell’associazione Erio Rosati, prevede per il prossimo biennio un impegno comune per lo svolgimento di numerose attività.
Istituito il tavolo tecnico per la definizione di linee guida nazionali che possano portare il Modello DAMA di assistenza e presa in carico ospedaliera delle persone disabili in tutta Italia
DAMA(Disabled Advanced Medical Assistance), il modello di accoglienza e assistenza medico ospedaliera di persone con disabilità (adulti e bambini) che tenga conto delle loro esigenze e peculiarità.
Nella primavera del 1903[9] un gruppo di studenti del liceo classico “Scipione Maffei” di Verona fondò una squadra di calcio e, su proposta del professor Decio Corubolo, insegnante di greco, la battezzò Associazione Calcio Hellas, a ricordare l’antica Ellade, ovvero l’odierna Grecia; primo presidente venne eletto il conte Fratta Pasini, con un fondo associativo pari a 32 lire. Nel 1919, dopo la prima guerra mondiale, l’Hellas assunse la denominazione Football Club Hellas Verona, accogliendo, per fusione, la società minore denominata Verona.
Nel testamento redatto nel gennaio 1898, tre mesi prima della morte, Edoardo Chiossone destinò la sua intera collezione all’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova, che considerava propria “madre in arte”, affinché ne curasse la pubblica esposizione. Le collezioni giunsero a Genova nel 1899, viaggiando via mare, contenute in 96 grandi casse. Allestito al terzo piano del Palazzo dell’Accademia, il Museo Chiossone fu inaugurato nell’ottobre 1905 in occasione della visita a Genova del Re e della Regina d’Italia. Nel 1942 il Museo fu chiuso per sottrarre le raccolte al pericolo dei bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale: le collezioni furono trasportate in luogo sicuro dal Comune di Genova che, in virtù di una clausola testamentaria, ne divenne il proprietario subito dopo la fine della guerra.
Il magnifico edificio che attualmente ospita il Museo è stato progettato appositamente, con richiami strutturali e stilistici all’architettura giapponese, per conservare la Collezione Chiossone, dal compianto architetto Mario Labò. L’allestimento espositivo fu affidato nel 1967 all’ingegnere Luciano Grossi Bianchi, che lo progettò e lo realizzò in collaborazione con Giuliano Frabetti, Direttore del Museo Chiossone dal 1956 al 1990, e Caterina Marcenaro (Genova, 1906-1976), Direttore del Settore Belle Arti del Comune di Genova. Inaugurato il 7 Maggio 1971 e da allora sempre regolarmente aperto al pubblico,il Museo ha mantenutoil medesimo allestimento fino al Febbraio 1998.
L’esposizione permanente, che presenta alcune modifiche rispetto a quella originale di Grossi Bianchi, offre una campionatura delle raccolte, presentate per classi tematiche e tecnico-artistiche: grande scultura buddhista, armature e armi, arti applicate (metallotecnica, smalti, lacche, ceramiche e porcellane), maschere teatrali, piccola scultura in bronzo e legno.
I dipinti, le opere di grafica, i materiali cartacei e librari antichi, sono esclusi dall’esposizione permanente per le specifiche esigenze di conservazione e vengono esposti al pubblico in occasione di mostre temporanee.
Per maggiori informazioni sul Museo Chiossoni si veda la pagina dedicata a cura dell’Associazione Nazionale Turismo Open.
Edoardo Chiossone (Arenzano 1833 – Tōkyō 1898),professore di disegno e incisione diplomato presso l’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova, si trasferì in Giappone nel 1875 su invito del Governo Imperiale del Giappone, per lavorare alla Officina Carte e Valori del Ministero delle Finanze come istruttore speciale e responsabile della divisione incisoria. Qui disegnò e incisele prime banconote e i primi francobolli di produzione giapponese.
Sabato 8 febbraio, alle ore 9.30 presso la Sala Sant’Anna di viale Roma, si svolgerà l’iniziativa promossa dalla associazione “Comprendo”, sul tema “Il corpo dell’amore, quando amare è comprendere. Sessualità, affettività e relazioni nella disabilità”.
Disabilità e tecnologie emergenti: la progettazione universale a Pesaro”. E’ questo il tema del convegno in programma domani dalle 9 alle 13 a palazzo Gradari in via Rossini 26, a cura di Casa delle Tecnologie Emergenti e Università degli Studi di Urbino.
Molte volte ci siamo occupati del difficile binomio disabilità e lavoro, oggi, in particolare, desideriamo renderci conto se le persone disabili che hanno raggiunto un livello di istruzione o di formazione alto, come ad esempio la laurea, siano avvantaggiati nell’inserimento professionale, e se sono soddisfatti del loro percorso professionale.
L’Amministrazione Comunale ha approvato il progetto per l’abbattimento delle barriere architettoniche presenti in via Municipio.
“Quando nel 2020 abbiamo approvato il Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche – commenta il Sindaco Antonello Denuzzo – abbiamo voluto affermare il principio generale che la Città deve essere un luogo democratico, adeguato alle esigenze di mobilità di tutti. Tra i luoghi interessati da questo processo assume particolare rilevanza la via di accesso a Castello Imperiali, sede delle istituzioni e riferimento per tutti i cittadini.”
L’intesa tra INAIL e Fondazione Cortina per manifestazioni sportive accessibili, prevede anche il coinvolgimento di persone con disabilità da lavoro E’ stato siglato un protocollo d’intesa tra la Direzione regionale Inail Veneto e la Fondazione Cortina, allo scopo di realizzare manifestazioni sportive fondate su principi di inclusività, accessibilità e accoglienza e promuovere lo sport come strumento di benessere e di recupero dell’autonomia.
Tutto nasce da un regalo restituito al mittente. Lo spiega Domenico Passalacqua, presidente dell’associazione Luccasenzabarriere: “Nel dicembre 2023 grazie al contributo di un’importante azienda del territorio, abbiamo acquistato un’imponente pedana. L’ausilio è stato poi donato al Teatro del Giglio che ha presentato a tutti la novità. L’obiettivo era rendere accessibile anche la platea del teatro. Dopo 13 mesi la pedana non è mai stata utilizzata. Ci chiediamo perché accettare questo regalo se già era chiaro che non sarebbe stato utilizzato”.
Più di 6milioni di euro per potenziare l’accessibilità turistica dei territori
E’ stato approvato oggi dalla giunta della Regione Lombardia il progetto STAI 2 – (Servizi per Turismo Accessibile e Inclusivo), volto a promuovere il turismo accessibile nelle province di Pavia e Sondrio, anche in vista delle Olimpiadi e Paralimpiadi di Milano Cortina del 2026.
Si è tenuto oggi a “Hospitality”, il salone dell’accoglienza in programma a Riva del Garda fino al 6 febbraio, il convegno “Il Turismo sostenibile e inclusivo: manuale operativo per la sostenibilità e l’ospitalità accessibile”. Lo sguardo è puntato sui cambiamenti climatici, ma anche sui bisogni e i desideri di una società che invecchia e nella quale l’accessibilità – esigenza oltre all’aspetto anagrafico – riguarda una variegata platea non affatto marginale, rappresentata in Italia da circa un terzo della popolazione. E ha tenuto banco il caso studio di Bibione, che, per Faita Federcamping, è la prima destinazione turistica accessibile d’Italia.
Un matematico australiano è riuscito a decifrare il codice enigmatico di una tavoletta di argilla babilonese risalente a 3.700 anni fa. Conosciuta come la Plimpton 322, questa tavoletta è stata identificata dai ricercatori dell’UNSW di Sydney come la più antica tabella trigonometrica al mondo, creata dai Babilonesi circa 3.700 anni fa, ovvero un millennio prima che i Greci iniziassero a sviluppare la trigonometria!
Questa piccola tavoletta d’argilla, scritta in un sistema a base 60 (simile a quello usato per misurare il tempo), contiene un elenco di terne pitagoriche e propone un approccio trigonometrico innovativo, basato su rapporti piuttosto che su angoli e cerchi.
Accessibilità per la cultura: un’esigenza che il Museo MA*GA di Gallarate e l’Università degli Studi di Milano Bicocca – Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione “R. Massa” affronteranno grazie agli incontri del corso di formazione La parola giusta. Otto temi chiave tra Arte, Pedagogia, Accessibilità. Il percorso proposto è il risultato di uno studio sviluppato nell’ambito del PNRR (M1C3-3 Linea 1.2) per la rimozione delle barriere fisiche, cognitive e sensoriali dei musei e luoghi della cultura con il progetto “Museo: opera aperta. Percorsi e strumenti per il MA*GA accessibile”, linea B.e.2 “Accessibilità per la cultura: formazione del personale interno ed esterno al museo con particolare attenzione ai mediatori culturali”.
Giovedì 30 gennaio 2025 alle 10 nell’aula magna dell’Università degli studi della Basilicata (Polo di Macchia Romana) a Potenza è in programma la presentazione del progetto per l’accessibilità dei servizi pubblici digitali. Di seguito i particolari.
L’accessibilità non è solo un dovere sociale, ma una leva di sviluppo economico che migliora la competitività e rafforza l’immagine di una destinazione aperta a tutti: lo dimostra l’esempio di Bibione, con l’adesione al progetto “Destination4All”, percorso messo a punto da Village for all (V4A®), la nota rete impegnata sul tema dell’ospitalità accessibile
Questo sito web è stato progettato e realizzato seguendo le linee guida WCAG 2.1 previste dallo standard internazionale WAI del W3C, in coerenza con i requisiti di accessibilità WCAG 2.1 – level AA. Inoltre, sono stati recepiti e applicati i punti di controlLinee guida lo della Verifica Tecnica definiti dalla Legge del 9 gennaio 2004 n° 4 “Disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici” e dal suo recente aggiornamento del Decreto Ministeriale del 20 marzo 2013 “Allegato A. Regole tecniche disciplinanti l’accessibilità agli strumenti didattici e formativi a favore degli alunni disabili”.
Rendere le montagne e le loro comunità più accessibili e inclusive per tutti e tutte è l’obiettivo di IDEM (Inclusive Design Empowerment Mountain), progetto lanciato da Hackability, realtà non profit fatta di persone che collaborano per risolvere i problemi e soddisfare i bisogni delle persone con disabilità nella vita quotidiana, realizzando prodotti che ancora non esistono o migliorando quelli esistenti.