Curiosando tra i siti dei Comuni italiani, si trova un’Italia sconosciuta e inaspettata. Il Comne di Castenaso in provincia di Bologna troviamo il MUV.
Il MUV – Museo e Centro di documentazione della civiltà
villanoviana, ospitato nell’ex fienile del complesso rurale di Casa Sant’Anna a
Villanova di Castenaso, sorge proprio nel luogo dove, fra il 1853 e il 1856, il
conte archeologo bolognese Giovanni Gozzadini scoprì e identificò le tracce
della fase più antica della civiltà etrusca, sviluppatasi tra gli inizi del I
millennio a.C. (Età del Ferro) e gli ultimi decenni dell’VIII secolo a.C., sino
ad allora sconosciuta in Italia, a cui lo stesso Gozzadini decise di dare il
nome di “Villanoviana”.
Il MUV espone importanti reperti provenienti da scavi rinvenuti a Marano di
Castenaso: tra questi i corredi funebri di numerose tombe, sicuramente di
aristocratici, vista la particolare ricchezza dei manufatti e la presenza di
molti guerrieri.
Il museo dispone di un percorso museale dedicato alle stele che costituivano il
corredo monumentale del sepolcreto di Marano. Si tratta di 8 segnacoli funerari
in arenaria e calcare, alcuni dei quali, ascrivibili alla classe delle
“Stele protofelsinee”, hanno forma rettangolare con disco sovrastante
e presentano una complessa decorazione figurata a bassorilievo.
Di enorme pregio è la “Stele delle spade” che non ha paragoni con le
altre stele villanoviane ritrovate: raffigura un duello tra due guerrieri ed è
sovrastata da un leone e altre figure geometriche.
All’interno dell’allestimento suoni, video installazioni e postazioni
interattive accompagnano il pubblico nella vita e nei riti della civiltà
villanoviana.
Da maggio 2013 il MUV si è arricchito dei materiali dei corredi funerari
appartenenti alle tombe 1,7,8 e 9 della necropoli orientalizzante di Marano.
Via
Tosarelli 191 – 40055 Castenaso Bologna
Tel: 051/780021
E-mail: muv@comune.castenaso.bo.it
Direttore: Rita Rimondini Tel: 051/6059125 email: rita.rimondini@comune.castenaso.bo.it
Testo a cura del Ministero dei beni culturali.
Lascia un commento