Come ormai noto, l’Europeo è stato rimandato di un anno e si disputerà nel 2021. Roma dovrà dunque attendere per poter ospitare la gara inaugurale della manifestazione, inizialmente prevista per il 12 giugno 2020, e che ora è stata riprogrammata per venerdì 11 giugno 2021.
Quello che è certo è che per quella data – ma già per il calcio d’inizio della nuova stagione – i lavori di ristrutturazione dello stadio Olimpico saranno sicuramente terminati. Come riporta “La Repubblica”, saranno abbattute le barriere architettoniche e ci saranno più spazi per gli spettatori disabili e un nuovo look per i tunnel interni che ospitano bar e bagni.
Tutto sarà pronto entro i prossimi 60 giorni. Un messaggio chiaro alla UEFA: «Abbiamo rispettato le consegne». Per quanto riguarda la serie A, invece, il discorso è diverso. Tutto gira attorno alle tante ipotesi in circolazione sulla ripresa del campionato.
Se Roma e Lazio dovessero riprendere a giocare già ad aprile – Coronavirus permettendo –, i lavori si fermeranno nei giorni delle partite per poi riprendere durante la settimana. Se la competizione ripartirà a maggio, invece, non ci saranno problemi. Giallorossi e biancocelesti potranno riscendere in campo senza nessun problema.
Resta un rebus, invece, la presenza dei tifosi sugli spalti. La possibilità più concreta è che curve e tribune restino chiuse al pubblico anche in caso di ripresa. In ogni caso, i prossimi passi restano comunque vincolati alla ripresa della stagione, conseguenza dell’evoluzione dell’epidemia attualmente in corso.
Da Calcio e Finanza-18 mar 2020
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