“Nell’ottica di rispondere alle esigenze terapeutiche, educative e assistenziali di minori, utenti diversamente abili, anziani e delle famiglie in carico al Consorzio Metropolis , che in questo momento si ritrovano a vivere una quotidiana solitudine considerate le disposizioni ferree dell’emergenza COVID-19 che hanno determinato la sospensione dell’attività dei Centri semi residenziali, sanitari , socio sanitari, socio educativi, al fine di contenere la pandemi in corso evitando ogni forma di aggregazione.
Metropolis,
in questo particolare momento continua a mettere in campo il suo progetto di
solidarietà, di assistenza e di cura al fianco delle persone più deboli e le
categorie più svantaggiate.
Le continue richieste di aiuto, l’indispensabile condizione di dover rimanere
nelle proprie case, ha generato nei confronti della collettività e in
particolare nei nostri assistiti e nelle loro famiglie sentimenti di ansia e
situazioni di stress.
Impostare una nuova routine, contrastare il più possibile il malessere
psicologico e garantire il prosieguo di ogni forma di assistenza, di cura e di
supporto didattico per ogni assistito e soprattutto per i più piccoli. Sono
questi gli obiettivi del Consorzio Metropolis attraverso l’attivazione di
misure compensative di sostegno a distanza per utenti e famiglie.
Relativamente ai Centri Sanitari e Terapeutici per minori “IRIS” e
“IN VOLO” presenti sul territorio delle province BA e BAT, allo scopo
di mantenere le abilità dei minori in carico, sono state attivate prestazioni a
distanza di:
Parent training individuali a distanza;
– Problem solving per utente e familiare conseguenti a condizione di stress e
ansia determinati dall’isolamento domiciliare;
Colloqui psicologici con il minore a cura degli psicologi di struttura e del
Consorzio;
Training cognitivi e psico-attitudinali (in modalità remota);
Training occupazionali (in modalità remota);
Training specifici sulla gestione delle emozioni (in modalità remota);
Attività motoria (in modalità remota).
Per i Centri Socio-Educativi Diurni specializzati nel trattamento dei minori
con disturbi specifici dell’apprendimento e bisogni educativi speciali:
“ANDROMEDA” ,”PEGASO” ,”ARIES”,”PERSEO”
(Comuni di Molfetta e Giovinazzo) “CASSIOPEA” (Comune di Barletta) si
è previsto la costruzione ragionata di una didattica alternativa ,mediante il
supporto di strumenti tecnologici
Nello specifico sono stati attivati:
-didattica a distanza (trasmissione di materiali didattici e software
specifici);
-supporto didattico differenziato;
-potenziamento delle abilità di scrittura, di calcolo e abilità attentive;
-colloqui di sostegno psicologici.
I Centri Diurni per Diversamente Abili fisici “DON LUIGI ORIONE” e
Psichici “MARANATHÀ”, per attenuare l’isolamento delle persone
diversamente abili e promuovere la dimensione sociale della vita in questo
momento così delicato ha attivato :
– Colloqui psicologici (in modalità remota);
– Sostegno alle famiglie (in remoto);
-Progetto di DANCE-ABILITY ovvero attività psico-motoria (in modalità remota);
-Progetto di Karaoke (in modalità remota);
-Attività occupazionale.
Il Centro Diurno per il supporto alle demenze per anziani “CESDE OPERA
SANTA GIUSTINA”, nell’ottica di mantenere attive le capacità cognitive
,quali la memoria , l’attenzione , il linguaggio , le funzioni esecutive e
l’orientamento temporale e spaziale ha attivato :
-ROT (in remoto);
-Sostegno all’utente e al care-giver (modalità remota);
-Stimolazione cognitiva (modalità remota);
-Colloqui psicologici a cura dello psicologo.
“Il nostro obiettivo ha il fine di accrescere il vincolo della solidarietà
in questo momento così delicato e soprattutto di garantire a tutti i nostri
ospiti e alle loro famiglie un’assoluta vicinanza, oltre che un adeguato
prosieguo delle attività pur restando a casa. Nonostante questo periodo
catastrofico tutti noi operatori del Consorzio, già impegnati a supportare i
nostri utenti e i loro familiari evidenziamo il nostro impegno a restare a
disposizione per l’emergenza nell’intero territorio”.
In considerazione dell’assenza di DPI, e nello specifico di Mascherine, identificate
quali presidi necessari a contenere il contagio e vista l’oggettiva difficoltà
a reperirle, si rende opportuno segnalare che la coop. di tipo B
“Appassionatamente”, realtà nata da un gruppo di operatori del
Consorzio Metropolis e persone affette da disabilità, già impegnati in progetti
di produzione tessile, ha convertito l’attività impegnandosi nella
autoproduzione artigianale di mascherine utilizzando tessuti di TNT omologati
per la realizzazione delle stesse.
Ad oggi la stessa cooperativa è impegnata nella produzione per
l’approvvigionamento di operatori e ospiti delle strutture del Consorzio e
nell’ambito del possibile ci rendiamo inoltre disponibili a donare gli stessi
presidi anche a coloro che ravvisassero difficoltà nel reperirle, nei limiti
della disponibilità dei materiali e nei tempi della stessa produzione
contattando il numero fisso della segreteria del Consorzio Metropolis
0803355408″.
Da MolfettaViva-19 mar 2020
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