Lo sportello offrirà ascolto, aiuto e accoglienza a donne con disabilità fisiche, cognitive e sensoriali vittime di violenze e discriminazioni multiple
In questi
giorni nei quali siamo chiamati a rispettare le misure di distanziamento
sociale e limitare spostamenti ed uscite, le mura domestiche possono diventare,
ancor più che in altri periodi, delle prigioni per quelle donne che
vivono in casa situazioni di violenza – sia essa fisica, psicologica,
economica.
La situazione, già grave, diventa ancor più pesante se a subire violenza, minacce,
umiliazioni, è una donna con disabilità: in questi casi,
infatti, spesso è ancora più difficile denunciare. In questi casi
l’attenzione si deve calibrare su situazioni ancora più particolari e devono
indagare strategie nuove e specifiche nella battaglia contro le violenze e le
discriminazioni: bisogna trovare ogni modo per raggiungere le vittime e
porgere loro un aiuto, immaginare con loro una diversa prospettiva possibile.
In questo articolo ricordavamo alcuni strumenti per chiedere aiuto in caso di violenza domestica a
donne disabili.
Per affrontare queste situazioni, da martedì 28 aprile MondoDonna
onlus, con il suo servizio antiviolenza CHIAMA chiAMA, e AIAS Bologna onlus,
specializzata nel sostegno quotidiano di persone con disabilità, iniziano il
loro percorso di collaborazione, con l’inaugurazione di uno sportello
specifico per donne con disabilità fisiche, cognitive e sensoriali vittime di
violenze e discriminazioni multiple. La sfida è proprio quella di adeguare
al massimo la capacità di aiuto verso questa parte di popolazione
particolarmente vulnerabile.
Grazie a questo servizio, le donne che si rivolgeranno agli operatori
riceveranno accoglienza, ascolto e orientamento. Lo sportello sarà aperto ogni
martedì dalle 14.30 alle 18.30 in Piazza della Pace 4/A a Bologna. Sarà
raggiungibile anche telefonicamente al numero 337 1201876 o via mail
all’indirizzo chiamachiama@mondodonna-onlus.it.
Il progetto, che verrà condotto dalle due onlus, ha ricevuto il sostegno della
Chiesa Valdese, grazie ai fondi dell’Otto per mille, dal progetto Risewise
(finanziato nell’ambito del programma Horizon 2020) e rientra nel piano
Accessibilità è Bologna.
Da Disabili.com-24 apr 2020
Lascia un commento