Si parte dalla corsia per 2 ruote verso Sorgane e i lavori ai marciapiedi, dopo l’estate anche l’Antella-Ponte a Ema
La posa della prima pietra per la variante di Grassina: era il primo aprile 2017
Al via una nuova gara d’appalto per i lavori sulle strade comunali da oggi al 2023. L’impegno quadriennale per la manutenzione, il ripristino, l’adeguamento e il pronto intervento vale quasi un milione di euro. Ma ci sono anche altri interventi in partenza, più impegnativi e finanziati: la pista pedociclabile Bagno a Ripoli-Sorgane (220 mila euro), l’abbattimento delle barriere architettoniche su marciapiedi e viabilità (170 mila euro), il rifacimento di vari tratti di manto stradale (92.700 euro). Solo dopo l’estate si potrà parlare della ciclabile Antella-Ponte a Ema, del secondo lotto della scuola media Redi e del nuovo parcheggio dell’ospedale di Ponte a Niccheri. Poi ci saranno le grandi opere. Tutte in attesa: il bando della Variante alla Chiantigiana doveva essere pubblicato entro primavera, avendo già ottenuto un finanziamento aggiuntivo della Città metropolitana di 1,3 milioni di euro che si aggiungono ai 26 milioni già stanziata. Invece ancora non se ne parla e son passati ormai 4 anni dal quel 1° aprile 2017 in cui fu posata simbolicamente la prima pietra dei lavori. Si attende poi lo sblocco per il doppio ponte carrabile (di competenza di Anas) e la più piccola passerella ciclopedonale (della Metrocittà) che collegheranno Vallina a Compiobbi. Entrambe sono già finanziate, entrambe stanno aspettando di poter davvero partire.
Da La Nazione-17 mag 2020
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