I disabili avranno presto a disposizione una piattaforma pubblica contenente informazioni sull’accessibilità delle fermate dei mezzi pubblici. È quanto prevede la revisione di due ordinanze adottate oggi dal Consiglio federale.
In una nota,
l’esecutivo precisa anche che è stato fissato un valore massimo per la pendenza
del divario tra il marciapiede e il treno che le persone in sedia a rotelle
devono superare per poter salire e scendere dalle carrozze. Fanno eccezione le
stazioni della rete principale situate in curva, dove sarà il personale
dell’impresa ferroviaria a fornire assistenza.
L’esecutivo ha anche stabilito l’obbligo di garantire almeno due posti e
l’accessibilità dei servizi igienici ai passeggeri in sedia a rotelle sugli
autobus a lunga percorrenza impiegati nel traffico nazionale. Va però detto che
la Svizzera è per il momento senza rete di pullman a lunga percorrenza: presso
l’Ufficio federale dei trasporti (UFT) non c’è infatti nessuna domanda di
concessione pendente.
Le revisioni d’ordinanza recepiscono anche diverse norme comunitarie intese a
semplificare il traffico ferroviario internazionale e ad armonizzarlo a livello
europeo. Sono infine state aggiornate diverse disposizioni tecniche in modo da
tener conto degli sviluppi intervenuti nel settore ferroviario in merito ai
freni e al materiale rotabile. Tutte le modifiche entreranno in vigore il primo
novembre.
di Giorgio Doninelli da TIO
Il portale del Ticino del 12.06.2020
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