BOLOGNA. Domenica 15 dicembre alle 20.30 al Teatro Arena del Sole in via Indipendenza 44 l’assessore alle Politiche per il Terzo Settore Marco Lombardo lancerà la candidatura di Bologna al Premio europeo delle Città Accessibili in un evento pubblico.
Un incontro per valutare come cultura, arte, teatro e tecnologie
riabilitative possano aiutare a rimuovere gli ostacoli per garantire
l’uguaglianza sostanziale e la partecipazione effettiva delle persone con
disabilita`, nonché a promuovere la cultura dell’accessibilità degli spazi
urbani attraverso il superamento delle barriere architettoniche e delle
barriere interiori rappresentate dai nostri pregiudizi, perché le persone
disabili siano non “normali”, ma semplicemente se stesse.
Fra i tanti ospiti che interverranno, il Cardinale Matteo Maria Zuppi,
Alessandro Bergonzoni, gli autori Jacopo Melio – che interverrà con un
videomessaggio – e Giacomo Mazzariol, autore del libro “Mio fratello rincorre i
dinosauri” da cui è stato tratto l’omonimo film. Con loro personalità del mondo
imprenditoriale come Alberto Balestrazzi CEO di Auticon, società di Information
Tecnology che ha di recente aperto una sede in Italia i cui dipendente sono
solo persone autistiche e del mondo dello spettacolo come l’attrice Diana Manea
e il regista teatrale Nanni Garella o gli attori con disabilità della compagnia
Teatro di Camelot che metteranno in scena un estratto del Mistero Buffo di Fo.
L’esperto di statistica Gianluigi Bovini, il disability manager del Comune di
Bologna Egidio Sosio e il direttore della Fondazione per l’Innovazione Urbana
Giovanni Ginocchini, discuteranno di numeri, di PIUBo (Piano di Inclusione
Universale Bologna) e del percorso della candidatura.
La candidatura passerà attraverso un percorso partecipativo a cui saranno
invitati tutti gli attori coinvolti a vario titolo sul tema dell’accessibilità,
non solo barriere architettoniche, ma anche, per esempio, autonomia lavorativa
e fruizione di cultura. Il percorso sarà operativamente guidato dalla
Fondazione per l’Innovazione Urbana e porterà, per ogni declinazione del tema
accessibilità, alla mappatura degli interventi esistenti e alla
co-progettazione di interventi futuri.
Gli spazi sono accessibili. Per garantire il maggior comfort possibile, si
chiede di indicare nella prenotazione esigenze specifiche di accessibilità. In
particolare si chiede a chi utilizza la sedia a rotelle di segnalare se si
preferisce occupare un posto ordinario di platea o se si utilizza la propria
sedia a rotelle.
È previsto il servizio di interpretariato LIS e il servizio di sottotitolazione
in diretta fornita dal Coordinamento Fiadda Emilia Romagna nell’ambito del
Progetto Regionale Abbattere le barriere della comunicazione.
Ingresso libero e gratuito con prenotazione obbligatoria compilando questo
modulo.
Da Bologna 2000.com del 12.12.2019
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