Non sarà un semplice scivolo per disabili, ma un «sistema di accesso» motorizzato, quello che sarà realizzato alla basilica di Collemaggio. Il sistema avrà una pedana rialzata in vetro trasparente antiscivolo all’altezza del secondo gradino, con una porzione mobile di collegamento con la quota della soglia di ingresso. Il sistema sarà inoltre dotato di sollevamento motorizzato, azionabile con un comando a distanza e filtrato da sensori di presenza ostacoli, come ad esempio il portone chiuso.
Sono le indicazioni progettuali, in attesa del progetto definitivo, del sistema di accesso per disabili a Collemaggio, contenuto nella delibera di Giunta 406 del 19 agosto scorso. Il progetto sarà ora redatto sulla base delle indicazioni concordate tra l’ufficio del Peba (Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche) del Comune, la Soprintendenza e l’Ordine degli ingegneri. La pedana, si legge nella delibera, raggiungerà la parete sinistra della basilica su cui sarà appoggiata la rampa. Un progetto per nulla semplice da realizzare considerando il dislivello di tre gradini posti all’ingresso dell’edificio. I dettagli architettonici e i materiali, inoltre, dovranno minimizzare il contatto con la pavimentazione della basilica e garantirne la massima visibilità. Il sistema studiato non è tuttavia compatibile con la bussola di ingresso del portale sinistro che sarà quindi modificata. Per esigenze di simmetria, inoltre, sarà modificata anche la bussola del portale destro. La nuova bussola di sinistra sarà costituita da un laterale fisso e un laterale dotato di anta battente per l’accesso alla rampa per i disabili, una parte frontale divisa in quattro specchi di cui i due centrali apribili per mezzo di sistema scorrevole automatico dotato di comandi radar di azionamento e rilevamento ostacoli e un sistema di emergenza con apertura a sfondamento; la bussola di destra che sarà in tutto simile all’altra sarà invece costituita da due laterali fissi. Sarà realizzata infine una passerella inclinata di collegamento tra bussola del portale sinistro e l’interno della basilica, collegata alla pedana. I lavori dovrebbero iniziare già a settembre come ha dichiarato l’assessore alla Ricostruzione pubblica Vittorio Fabrizi, che ha pressato molto gli uffici e i tecnici affinché si realizzasse uno scivolo provvisorio che garantisse l’accesso ai disabili anche in occasione della prossima Perdonanza. Nella delibera si specifica inoltre che l’affidamento della fornitura e posa in opera della struttura dovrà comprendere, a partire dalle indicazioni progettuali fornite, l’approfondimento progettuale dei dettagli strutturali, architettonici e dei materiali da parte dell’affidatario.
Da Messaggero 21 agosto 2020 di Marianna Galeota
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