ANGLAT sollecita le forze politiche per un intervento in favore delle persone con disabilità, che introduca una modifica al super bonus del 110 per cento.
Secondo Anglat, il bonus al 110 per cento è incompleto, infatti manca una norma per agevolare abbattimento barriere architettoniche.
Roberto Romeo, presidente di Anglat, l’associazione che tutela la mobilità e l’accessibilità per le persone con disabilità ricorda che “oggi scadono i termini per presentare gli emendamenti al decreto legge 104 dell’agosto scorso, quello che reca norme per la seconda fase del rilancio del Paese colpito dall’emergenza Covid19. ANGLAT sollecita le forze politiche per un intervento in favore delle persone con disabilità, che introduca una modifica al super bonus del 110 per cento per consentire anche alle persone con disabilità motoria, soprattutto a coloro che sono fiscalmente incapienti, di realizzare i lavori di abbattimento delle barriere architettoniche nelle loro case. Infatti il bonus al 110 per cento introdotto dal decreto legge n. 34 appare incompleto, in quanto mancano, tra le misure collegate a quelle trainanti, proprio gli interventi per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Confidiamo quindi nella sensibilità dei Senatori affinché presentino un emendamento in tal senso e che il Governo lo sostenga con decisione. La mobilità delle persone con disabilità è un diritto.”
Da Abitare a Roma 16 settembre 2020
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