Di strada ce n’è ancora da fare a Cinisello per eliminare gli ostacoli di chi è obbligato a girare con la carrozzina, ma qualcosa di buono – per fortuna – si sta muovendo.
Il Consiglio Comunale, infatti , giovedì 4 febbraio, ha approvato un ordine del giorno proposto dalle forze politiche di maggioranza per l’avvio di un piano strategico e razionale di abbattimento delle barriere architettoniche.
“Il programma di mandato dell’attuale amministrazione – spiega Riccardo Malavolta di Noi con l’Italia Cinisello Balsamo – definisce l’impegno a ‘sostenere i disabili e le loro famiglie in quanto costituiscono un’importante risorsa per la comunità. Oltre all’abbattimento delle barriere architettoniche si devono potenziare i servizi domiciliari, la progettualità per il tempo libero, le relazioni e assicurare la migliore integrazione possibile’.”
“Il nostro comune – riferisce una nota firmata dalla maggioranza – non è ancora munito di un Piano Eliminazione delle Barriere Architettoniche (P.E.B.A), dove si individuano obiettivi e metodi di intervento, attraverso una programmazione coordinata e razionale delle azioni da intraprendere. Per poterlo progettare è indispensabile avere piena consapevolezza delle barriere architettoniche ancora presenti sul territorio cittadino.
L’ordine del giorno impegna il Sindaco e la Giunta ad avviare iniziative per raccogliere informazioni riguardanti barriere architettoniche presenti sul territorio cittadino, anche attraverso sistemi innovativi di monitoraggio e con la partecipazione attiva di cittadini e associazioni. Attraverso questo censimento si chiede poi di definire il Piano Eliminazione delle Barriere Architettoniche (P.E.B.A) per il Comune di Cinisello Balsamo.
L’impegno è di ultimare il tutto entro la fine del mandato. Con un censimento delle criticità puntuale e un piano di abbattimento efficace sarà anche possibile accedere più facilmente a fondi regionali/statali/europei trovando così sostegno per l’importante sfida comunitaria.
Si vuole, infine, creare maggiore sensibilità tra i cittadini e rendere la città più inclusiva. Spiace non ci sia stato un voto unanime del Consiglio Comunale, ma dalla minoranza sono arrivati voti contrari e di astensione, giustificandosi col fatto che l’ordine del giorno si riferisce al programma di mandato del Sindaco Ghilardi. Motivazione, a nostro giudizio, debole… infatti è chiaro che le azioni intraprese da questa amministrazione devono ispirarsi a quanto promesso ai cittadini” .
Da Nord Milano 24 5/2/2021
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