Città accessibile, a misura anche di chi ha difficoltà e impedimenti fisici: il percorso virtuoso per abbattere le barriere architettoniche a Carignano è iniziato con l’anno nuovo. Un’operazione che parte per il momento dalla chiesa Spirito Santo (Battuti Bianchi) di via Borgovecchio ma che in un futuro non lontano, grazie al sostegno economico della Fondazione Martoglio e all’impegno dell’Amministrazione comunale e dei volontari dei beni culturali dell’associazione Progetto Cultura e Turismo, renderà accessibili a tutti i monumenti barocchi di Carignano e le altre bellezze del territorio. Gli interventi previsti hanno infatti l’obiettivo di consentire la visita dei diversamente abili e delle fasce deboli della popolazione (ad esempio gli anziani), con una serie di opere per ridurre o eliminare le barriere, allo scopo anche di migliorare anche la fruibilità turistica di chiese di grande fascino, ricche di opere d’arte barocca.
Il primo intervento riguarda appunto la seicentesca chiesa dello Spirito Santo, concessa in comodato d’uso dalla Parrocchia Santi Battista e Remigio al Comune ed esempio pregevole di architettura barocca, spesso utilizzata come spazio pubblico per mostre, concerti, festival letterari.
Per consentire l’accesso ai disabili da via Borgovecchio si rende necessario realizzare una rampa che consenta il superamento dei due gradini dell’ingresso principale e del dislivello tra la strada e il pavimento del porticato. La soluzione più razionale risulta essere l’accessibilità mediante rampa fissa da posizionarsi sotto il porticato, lato destro, con rifacimento dell’attuale pavimentazione in marmette in Cls con nuova pavimentazione in materiale lapideo più consono all’aulicità dell’edificio. Una volta ottenuta l’autorizzazione dalla Soprintendenza ai beni architettonici per il Piemonte si potrà procedere con i lavori. “L’eliminazione delle barriere è un tema a cui prestiamo la massima attenzione – sottolinea il sindaco Giorgio Albertino . Con il contributo prezioso del consigliere Marco Colla, in occasione di ogni nuovo intervento sul territorio come ad esempio le asfaltature delle strade riusciamo, grazie alla sua sensibilità ed esperienza, ad adottare degli accorgimenti ed apportare magari correttivi anche piccoli che però fanno una grande differenza”.
Da Ieri Oggi Domani 17/2/2021
Lascia un commento