Niente “libro dei sogni”: le scarse risorse del Comune impiegate per opere di manutenzione
Si riduce ancora la capacità d’investimento della città e quel poco che resta va soprattutto per le manutenzioni di strade e scuole. L’indirizzo del vicesindaco Simone Villa è di non redigere piani triennali con un elenco di opere da “libro dei sogni” ma di limitarsi a una lista realizzabile, che possa trovare una credibile copertura economica.
Ma le risorse reali a disposizione restano scarse tanto che il piano delle Opere pubbliche per il 2021 si ferma a 9,7 milioni di euro, di cui 3,2 milioni destinati agli accordi quadro per eseguire lavori di manutenzione ordinaria delle strade e del patrimonio comunale, mentre i restanti 6,5 milioni a investimenti in nuovi interventi. E tra questi ancora ci sono 2,3 milioni per la manutenzione straordinaria delle strade e altri 2,9 milioni per sistemare l’edilizia scolastica e le palestra, e dove i lavori maggiori riguardano le scuole Sala e Bellani per mezzo milione ciascuna o la materna Cartoccino per 400mila euro. E poi 120mila euro per l’abbattimento delle barriere architettoniche dell’Arengario, 480mila per l’adeguamento del palazzo comunale, altri 450mila per interventi negli edifici pubblici e 300mila per il cimitero. E 820mila euro per la mobilità cittadina e circa mezzo milione per scuole, uffici e polizia locale.
Da Il Giorno 9/3/2021
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