Il consigliere della Lega: “E’ dovere di tutti noi lavorare perché la nostra città sia sempre più accogliente, in particolare per cittadini e per turisti che vivono una difficoltà”
“Nella stagione estiva, la stazione di Miramare diventa un importante crocevia di partenze e arrivi di turisti, è necessario che le importanti barriere architettoniche presenti siano eliminate al più presto”, così esordisce il consigliere della Lega Andrea Pari. “Alcuni cittadini mi hanno segnalato come una persona con disabilità motoria che scendesse al binario 2 si troverebbe in grave difficoltà a uscire dalla stazione, essendo l’unica via di uscita una scala ripida e stretta. Al di là delle competenze specifiche, è dovere di tutti noi lavorare perché la nostra città sia sempre più accogliente, in particolare per cittadini e per turisti che vivono una difficoltà data da una condizione di disabilità”, continua il consigliere del Carroccio.
“La soluzione tecnica di questa situazione risulta semplice e poco costosa: aprire un varco tra la cancellata di cinta della ferrovia e l’adiacente fermata della metro mare “Miramare”, provvista di banchine adeguate e semaforo per l’attraversamento e l’uscita senza barriere architettoniche. Non si dovrebbero trovare grandi difficoltà visto anche come il gruppo ferrovie dello stato Italiane, tramite Rfi, risulti impegnato in maniera peculiare a rimuovere le barriere fisiche e sensoriali che limitano la fruibilità in autonomia dei servizi ferroviari” propone il consigliere.
“Al primo consiglio comunale utile presenterò un’interrogazione in cui chiederò alla Giunta se intenda prendere contatto con ferrovie dello stato Italiane, e nello specifico con RFI, perché si sani nel minor tempo possibile questa situazione inaccettabile” conclude Pari.
Da Rimini Today 19 aprile 2023
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