Entrare o uscire? Essere o divenire? La risposta è a Fontanellato

C’è solo una scala a chiocciola non accessibile, ma per tutto il resto il Labirinto di Franco Maria Ricci, a Fontanellato (PR), è una meta quasi senza barriere.

Forse però non è una meta, non è un luogo da raggiungere ma dal quale partire. È difficile da descrivere. Lasciatevi attrarre dal fatto che è il più grande labirinto d’Europa. Arrivate, e subito lo cercate. Accettate la sfida di trovare la via d’uscita fra i bambù che rendono accessibile la visita anche se c’è il sole a picco, perché canne e foglie mormorano, fermano i raggi bollenti del sole e smuovono l’aria.

Potete camminare da soli o in compagnia, ridere e scherzare, meditare e riflettere. Il vostro inconscio non vi dirà mai che cosa state cercando. L’uscita? Ne siete sicuri? E se cercaste qualcuno? O addirittura voi stessi? Ne uscirete? E quando ciò avverrà, sarete gli stessi di quando siete entrati?

Ma in un labirinto si fugge dalla paura di non riuscire ad uscire? È un gioco oppure è la metafora della vita? Perché il Palazzo di Cnosso, a Creta, era un labirinto? E perché nel film Shining il finale è ambientato in un labirinto? Che cosa ha spinto generazioni di persone a divertirsi nei Luna Park nel labirinto degli specchi? Perché nelle cattedrali gotiche spesso si ritrovano tarsie marmoree a forma di labirinto?

Cercate la risposta a Fontanellato, scoprirete che alla fine del labirinto ci siete voi, con le vostre continue metamorfosi quotidiane: come le rappresentazioni della realtà che a centinaia vivono nelle sale delle raccolte d’arte di Franco Maria Ricci.

Questo luogo statico e dinamico, fra un percorso infinito e tante soste quante sono le opere esposte, è il più grande autoritratto del mondo. Franco Maria Ricci vi racconta chi è, i suoi universi, i suoi specchi fatti di tanti quadri e sculture raccolti nel tempo.

Non siamo uno: forse nessuno; o forse centomila. La possibile chiave di lettura del Labirinto della Masone e della raccolta di opere è che il divenire e l’essere sono la stessa cosa. Lasciatevi condurre dai suoi elementi, non ne uscirete come siete entrati.