I nuovi aeromobili a corridoio singolo costruiti dopo i prossimi 10 anni e consegnati nei prossimi 12 dovranno avere servizi igienici accessibili alle carrozzine usate da passeggeri con disabilità.
Mentre la cronaca ci riporta di episodi di disservizi (quando non vere e proprie discriminazioni) vissuti da persone con disabilità a bordo degli aerei, è stata annunciata a fine luglio una importante novità riguardante l’aviazione americana.
In occasione del 33° anniversario dell’Americans with Disabilities Act (ADA), il Dipartimento dei trasporti degli Stati Uniti (DOT) ha annunciato una nuova norma americana che prevede che i bagni degli aerei saranno più accessibili.
BAGNI ACCESSIBILI A BORDO
La nuova norma, presentata in occasione di un evento per l’anniversario dell’ADA alla Casa Bianca dalla vicepresidente, Kamala Harris, e dal segretario ai trasporti degli Stati Uniti, Pete Buttigieg, prevede che le compagnie aeree dovranno realizzare, sui nuovi aeromobili a corridoio singolo che verranno costruiti, servizi igienici abbastanza grandi da consentire a un passeggero con disabilità e a un accompagnatore, di poter entrare, muoversi e manovrare all’interno del bagno dell’aereo senza difficoltà.
IL RUOLO DELLE ASSOCIAZIONI
Si è giunti a tale novità grazie anche al pressing di associazioni del mondo della disabilità, in particolare la United Spinal Association: grazie alla loro azione, la norma approvata prevede che l’obbligo debba essere applicato agli aerei costruiti dopo i prossimi 10 anni e consegnati entro 12, diminuendo sensibilmente le tempistiche previste dalla prima bozza di intervento, che fissavano l’entrata in vigore delle novità ai prossimi 20 anni.
ACCESSIBILITÀ DELLA TOILETTE A BORDO
Nello specifico, la norma prevede che servizi igienici degli aerei a corridoio singolo con oltre 125 posti, ordinati dopo 10 anni dall’entrata in vigore della norma, e consegnati entro 12, dovranno consentire a una persona con disabilità e a un assistente entrambi di corporatura che corrisponde a circa fino a 97,5 kg e , altezza 1,90m, di avvicinarsi, entrare, muoversi con la carrozzina all’interno del bagno secondo necessità, per utilizzare tutti i servizi igienici, in uno spazio che garantisca privacy così come agli utenti deambulanti.
ALTRI INTERVENTI DI ACCESSIBILITÀ AEREA
Altri punti della norma prevedono ulteriori interventi di accessibilità, più immediati, che dovranno essere messi in campo entro 3 anni dall’entrata in vigore del provvedimento:
– che il bagno debba essere dotato di maniglioni, rubinetti e comandi accessibili, pulsanti di chiamata e serrature delle porte accessibili, ostruzione minima al passaggio di una sedia a rotelle a bordo L’adeguamento non è richiesto, ma sono necessarie funzionalità di accessibilità se il WC viene sostituito.
– che la carrozzina di bordo debba facilitare il trasferimento sicuro da e verso il sedile dell’aeromobile, essere dotato di ruote bloccabili e di imbottiture, supporti e sistemi di ritenuta adeguati.
Debba inoltre consentire l’ingresso parziale nel bagno in posizione avanzata per consentire il trasferimento alla toilette, e debba poter essere manovrata nel bagno in modo da poter chiudere completamente la porta del bagno; se ciò non è possibile, quando non è necessario ampliare i servizi igienici oltre le misure attuali, le compagnie aeree devono fornire barriere visive su richiesta.
– Che venga effettuata una formazione pratica e annuale sull’utilizzo della carrozzina di bordo, oltre sull’imbarco e sull’assistenza ai passeggeri con disabilità da/per la toilette tramite la carrozzina.
– Che siano rese disponibili informazioni sull’accessibilità dei servizi igienici dell’aereo, sia a bordo sia sui siti web delle compagnie aeree
ALTRI INTERVENTI DI ACCESSIBILITÀ NEI TRAPORTI USA
Nel presentare la novità in oggetto, sono stati anche ricordati gli investimenti dell’amministrazione Biden-Harris volti a rendere le infrastrutture più accessibili, tra cui:
• L’assegnazione di miliardi di dollari, attraverso la legge bipartisan sulle infrastrutture, per modernizzare i terminal aeroportuali, inclusa l’aggiunta di rampe per sedie a rotelle, servizi igienici accessibili ecc.
• L’assegnazione quasi 700 milioni di dollari per ammodernare vecchie stazioni ferroviarie e della metropolitana, aggiungendo ascensori, rampe e altri miglioramenti.
Da Disabili.com del 31 agosto 2023
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