Questa mattina la Giunta comunale di Torino, su proposta dell’assessore al Commercio Alberto Sacco, ha approvato le nuove ‘Linee Guida per la Progettazione di Manifestazioni Temporanee’ che accolgono i principi di accessibilità e fruibilità espressi dalla ‘Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità’.
Il vademecum – che viene regolarmente consegnato alle Associazioni che intendono presentare progetti di eventi – nel corso degli anni è stato costantemente aggiornato per migliorarne la fruibilità da parte degli organizzatori e, l’edizione approvata stamane dall’esecutivo di Palazzo Civico, prevede l’inserimento di parametri vincolanti riferiti ai requisiti di accessibilità e fruibilità.
La nuova versione che implementa i contenuti vincolanti per l’approvazione del progetto della manifestazione, è stata elaborata da un tavolo tecnico – composto dal Disability Manager della Città di Torino, da una rappresentante dell’assessorato al Commercio, da un referente dell’ufficio Manifestazioni dell’Area Eventi della Città e dal Direttore della CPD (Consulta per le Persone in Difficoltà) – e, successivamente, presentata alle Associazioni di categoria che hanno accolto favorevolmente l’iniziativa.
“Siamo molto soddisfatti – afferma Alberto Sacco, assessore al Commercio e Turismo della Città di Torino – del risultato ottenuto grazie all’impegno comune profuso. Torino diventa così la prima città in Italia a dotarsi di un regolamento per l’organizzazione di eventi a carattere commerciale su suolo pubblico che ha fra i suoi punti obbligatori il renderli accessibili a tutti. Si tratta quindi di un ulteriore passo per far sì che la nostra città sia sempre più inclusiva e friendly verso le disabilità, e per migliorarne la qualità della vita in modo che tutti possano sempre più partecipare attivamente alle attività sociali e culturali”.
“Con la delibera approvata oggi dalla Giunta Comunale la Città di Torino e che si ispira ai principi sanciti dalla Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, si richiederà a coloro che intendono organizzare una manifestazione sul territorio comunale anche il rispetto di precisi criteri di accessibilità e fruibilità – sottolinea Franco Lepore, Disability Manager -. L’osservanza di queste linee guida sancisce un atteggiamento e un’attenzione doverosa verso principi di uguaglianza che per una società civile e un’Amministrazione comunale devono essere irrinunciabili.
Una città può considerarsi veramente accessibile solo se organizza eventi privi di barriere architettoniche e sensopercettive. Ritengo quindi che questo provvedimento possa favorire un’ulteriore crescita di partecipazione delle persone con disabilità alle manifestazioni cittadine in condizioni di autonomia, sicurezza e comfort”.
“Si tratta di un’ulteriore conquista per la Città di Torino che è sempre stata pioniera nell’attivazione di proposte inclusive per il tempo libero. Torino, come prima città italiana, approva una delibera – conclude Giovanni Ferrero, Direttore CPD – in cui sono illustrati i parametri da rispettare per offrire alla cittadinanza un evento accessibile e fruibile per tutti. Collaborare con l’assessorato al Commercio per il raggiungimento di questo risultato conferma l’importanza di un dialogo costante tra enti istituzionali e del terzo settore.”
Il ‘nuovo’ documento prevede che i soggetti che intendono realizzare manifestazioni temporanee presentino un progetto all’assessorato competente secondo le modalità e i tempi (30 giorni prima della data prevista per l’evento o 45 giorni prima qualora il sito proposto per la manifestazione risultasse interessare piazze auliche o aree di particolare rilevanza ai fini della tutela culturale e ambientale) contenuti nel vademecum e garantiscano l’attuazione delle condizioni logistiche, strutturali, tecnologiche e di servizi utili a consentire a qualsiasi persona, indipendentemente dalle specifiche esigenze e/o abilità, di conoscere, accedere e interagire con le iniziative e le attività proposte.
Da Quotidiano Piemontese 2/2/2021
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