Il premio “Pierluca Rossi” 2021, che ogni anno nell’ambito della manifestazione SuperAbile, viene consegnato ad un’associazione, amministrazione o pubblico esercizio che abbia compiuto un’importante opera di abbattimento di una barriera architettonica, è stato assegnato alla parrocchia di Santa Maria Assunta di Borsigliana, in comune di Piazza al Serchio.
Leggi tuttoSi abbattono le barriere architettoniche a scuola
Installato un montascale alla media. “Si tratta di una delle opere di rinnovamento e messa in sicurezza, molti gli investimenti”, dice il sindaco
Leggi tuttoIl Museo Marinaro di Camogli
Il Museo Marinaro di Camogli è intitolato al suo fondatore, Gio Bono Ferrari, autore della Trilogia della vela; uno dei più noti studiosi della storia della marina velica ligure e, in particolare, camogliese.
Leggi tuttoL’argine non è a misura di disabile
L’argine è utile a difesa dell’abitato di Aulla, ma raggiungerlo e percorrerlo, per una persona con disabilità, è difficile.
Leggi tuttoCamogli, arenile accessibile alle persone disabili: progetto approvato
Approvato il progetto definitivo per trasformare la porzione di spiaggia accanto alla Terrazza delle Fantasie marine (sopra il depuratore) in un tratto di arenile accessibile anche alle persone diversamente abili. Si tratta di una porzione di spiaggia, in concessione alla Lega Navale di Camogli che, da anni, organizza corsi di vela e attività legate al mare cui possono partecipare i disabili.
Leggi tuttoGrosseto al centro: «Sulle barriere architettoniche Vivarelli Colonna ha fallito»
“Molti marciapiedi di Grosseto e delle sue frazioni – segnala Francesco Tricase, candidato consigliere comunale con la lista civica Grosseto al centro – versano in condizioni disastrose, costituendo un pericolo per tutti i pedoni, in particolare per le persone anziane, e un ostacolo, una vera e propria barriera, per le persone con disabilità che, come me, necessitano di una carrozzina per spostarsi.”
Leggi tuttoEliminazione barriere architettoniche nel centro storico, al via i lavori
Prevista nell’arco di 90 giorni la realizzazione di 42 rampe in tutta l’area più antica della città
Leggi tuttoVia al piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche
A San Giovanni Rotondo, con delibera n. 77 del 7 maggio 2021 è stato adottato in Giunta Comunale il Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche, per il quale nel biennio 2019-2021 l’amministrazione Crisetti ha stanziato complessivamente 390.000 euro.
Leggi tuttoStorie di montagna, di accessibilità, di tutela dell’ambiente e di pregiudizi
Come mai un modesto intervento per rendere accessibile un sentiero in una valle di montagna suscita più clamore rispetto a tante azioni, ben più invasive, che hanno aperto la montagna al turismo di massa? «Non è – scrive Ilaria Sesana – che dietro questo accanimento ci sia un “pre-giudizio”, l’idea, cioè, che “tanto i disabili non lo usano”, perché, si sa, “i disabili non vanno da nessuna parte”, se ne stanno a casa o al massimo passano il pomeriggio al centro diurno a fare modellini con la creta?…»
Leggi tuttoTroina, inaugurato il parco giochi “Padre Pio”: via alle barriere architettoniche
A Troina è stato inaugurato ieri il nuovo parco giochi inclusivo “Padre Pio”. Il progetto è stato realizzato grazie a due finanziamenti, entrambi dell’importo di 44 mila euro, grazie ai quali il comune ha interamente riqualificato l’area. A tagliare simbolicamente il nastro augurale sono stati due bambini, dopo la benedizione dell’area e dei presenti da parte del presidente dell’Irccs Oasi Maria Santissima di Troina, don Silvio Rotondo.
Leggi tuttoStop barriere architettoniche, case senza ostacoli per persone con disabilità e anziani: dalla Regione 10,2 milioni di euro
Risorse ai territori per finanziare interventi nelle abitazioni private: contributi a cittadini e famiglie, che potranno richiederli ai Comuni
Leggi tuttoVia libera all’eliminazione delle barriere architettoniche a Cadoneghe
Ok arrivato all’unanimità dal consiglio comunale al nuovo Peba. Schiesaro: «Si riprende in mano una pratica che era ferma da 30 anni, quando il Comune di Cadoneghe adottò il primo piano»
Leggi tuttoDal diritto allo studio alle barriere architettoniche: le sfide quotidiane di chi è disabile
Dopo la pausa estiva avevo deciso di stendere un bilancio sull’ultimo anno di rubrica “Ci vuole abilità” e questo articolo avrebbe dovuto essere il “pezzo di apertura”, ma poi ho deciso di dare la priorità alla questione dell’eutanasia, che in questo momento è un tema molto attuale.
Leggi tuttoQuesta mattina sono iniziati i lavori per l’abbattimento delle barriere architettoniche nella viabilità urbana a Oristano.
Gli interventi, realizzati dall’impresa OCRAM Costruzioni di Baratili San Pietro che si è aggiudicata l’appalto con un ribasso del 31,118% sull’importo posto a base di gara di 117.002 euro, sono partiti in via Diaz all’angolo con via Beato Angelico.
Leggi tuttoXIX Giornata Nazionale per l’abbattimento delle Barriere Architettoniche
FIABADAY 2021: CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE
Mercoledì 29 settembre ore 12.00, Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, via Santa Maria in Via, 37 – Roma.
Leggi tuttoLa Cappella Revedin non è per tutti
L’edificio è stato ristrutturato con i fondi post-sisma del 2012 senza però tenere conto dell’accessibilità per i disabili. Bertoncello: “Scelta contraria al Regolamento dei Piani Annuali 2013-2014 di Opere Pubbliche”
“Che il Signore sia sempre con noi”. Davanti al piazzale della ristrutturata Cappella Revedin di via Bologna, Luca Marchetti, un ferrarese che per via della sua disabilità vive e percorre la città sulla sua sedia a ruote, non ha altre parole per provare a descrivere l’ennesimo capitolo di una guerra, quella contro le barriere architettoniche, che i portatori di handicap sono costretti a combattere ogni giorno.
Erba alta, sentiero di accesso ghiaiato e una fila di quattro scalini infatti, come nel peggiore degli incubi, sono lì ad attenderlo e a impedirgli l’entrata alla struttura che, dopo i lavori di restauro avviati durante l’amministrazione Tagliani e ultimati dalla giunta Fabbri, a partire dall’inizio del 2021, è stata data in carico alla parrocchia della Sacra Famiglia, organizzatrice al proprio interno di una mostra esplicativa sulla Sacra Sindone, visitabile dai primi giorni di maggio.
Ed è stato proprio l’interesse per l’esposizione della copia della reliquia a spingere Marchetti fin davanti all’ingresso della cappella per poi scontrarsi e fare irrimediabilmente i conti con la dura realtà, arrendendosi di fronte a una situazione insostenibile per chi è costretto a effettuare i propri spostamenti con una sedia a ruote, complice la totale impossibilità di accedere all’edificio e di usufruire di un’offerta culturale discriminatoria rispetto alle persone cosiddette “normali”.
Un contesto di disagio che ha visto anche l’intervento di Fausto Bertoncelli, ex responsabile dell’Ufficio Benessere Ambientale del Comune di Ferrara, avvisato tempestivamente dallo stesso Marchetti: “Mi meraviglio davvero che Andrea Maggi, a quel tempo assessore ai Lavori Pubblici, e Angela Travagli, assessore al Patrimonio, abbiano in più occasioni, in mia presenza e in quella di rappresentanti delle associazioni di disabili, manifestato in maniera aperta di essere sensibili e vicini ai fragili, fornendo il classico esempio per cui il detto ‘si predica bene ma si razzola male’ calza a pennello”.
Ma facciamo un passo indietro. “La cappella Revedin – ha evidenziato, riavvolgendo il nastro a qualche anno fa – è stata restaurata con i fondi regionali per il sisma del 2012, ma nonostante ciò non è stata resa accessibile a tutti, contrariamente a quanto prevede il Regolamento dei Piani Annuali 2013-2014 di Opere Pubbliche, Beni Culturali ed Edilizia Scolastica del Presidente Commissario delegato all’emergenza terremoto in Emilia Romagna, che specifica come siano ammesse a contributo, in caso di interventi per il ripristino con miglioramento sismico, tutte quelle opere previste dalle normative vigenti in materia di sicurezza e di eliminazione delle barriere architettoniche”.
In altre parole, qualora fosse stato necessario, oltre che a ristrutturare gli edifici, i fondi post-terremoto si sarebbero dovuti usare anche per garantire l’inclusività e l’accessibilità a tutti in autonomia, nessuno escluso. Cosa che sarebbe dovuta essere basilare ma che non è successa in via Bologna, a tal punto che, nel dicembre dello scorso anno, lo stesso Bertoncelli si è visto costretto ad inoltrare una segnalazione a Carlos Dana, Garante delle Persone con disabilità, per sapere quali decisioni erano state prese circa la questione.
Il responso però non è stato soddisfacente: “Dopo tre mesi mi hanno risposto che la Cappella Revedin era un’ex cappella funeraria che oggi ha perso il proprio ruolo ed è divenuta memoria di se stessa, tant’è che non riveste alcuna destinazione d’uso e che, vista la particolarità del bene, il Comune ha solo eseguito un intervento di miglioramento sismico strutturale con connesse altre opere di restauro dal punto di vista conservativo”.
Oggi però che la destinazione d’uso c’è, data l’esposizione sulla Sacra Sindone, la vicenda secondo lo stesso Bertoncello ha assunto contorni surreali, dal momento che “ci sono tre punti che devono essere chiariti, in quanto le norme impongono che se il luogo è aperto al pubblico deve essere accessibile a tutti, se si spendono soldi pubblici gli stessi devono essere spesi per opere e servizi che siano a portata di tutti e se l’opera realizzata è discriminatoria, diviene censurabile anche giurisdizionalmente nei confronti delle persone con disabilità, secondo la Legge 67 del 2006 per comportamenti discriminatori”.
“Allo stato attuale – ha concluso – pare che questa apertura rientri in tutti e tre i casi. Ritengo deludente che un Garante si limiti a fare il solo passacarte, inoltrando risposte probabilmente e ignorantemente confezionate dai dirigenti o dagli amministratori. A questo punto mi chiedo quali siano i suoi compiti e quali quelli del nuovo Ufficio Accessibilità del nostro Comune, aperto dopo la chiusura voluta da questo sindaco dell’Ufficio Benessere Ambientale, che aveva un ruolo preventivo fondamentale. Sarebbe molto interessante sapere cosa ne pensano le associazioni che rappresentano le persone con disabilità”.
di Davide Soattin da Estensa del 7/5/2021
Viaggiare contro e oltre le barriere è possibile
Grazie al suo blog “Viaggiando contro le barriere”, il giovane Luca Dell’Oro, dopo l’infortunio e la disabilità, racconta: «Ho trasformato la mia passione per i viaggi in un sito con indicazioni e consigli per le persone disabili».
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Via i gradini da cimitero comunale e dal Municipio e approntare degli scivoli per facilitare l’accesso a questi spazi pubblici. L’appello arriva dal consigliere comunale di minoranza, Luigi Cappai.
Leggi tuttoAddio barriere architettoniche In autunno apre il cantiere
Stanziati novantamila euro per riqualificare via Meucci. L’operazione va di pari passo. con il restyling di via Marconi
Leggi tuttoCASALECCHIO – Via del Lavoro: partono i lavori di messa in sicurezza e abbattimento delle barriere architettoniche
Nella seconda metà di settembre iniziano i lavori di messa insicurezza e abbattimento delle barriere architettoniche in via del Lavoro, nel tratto compreso tra via Guido Rossa ed il cavalcavia che conduce ai centri commerciali.
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