Il decreto Cura Italia emanato dal governo Conte, prova ad andare incontro ai lavoratori con handicap e a chi è attualmente affetto da tumore. Per loro è infatti prevista una corsia speciale di priorità per quanto riguarda l’accesso al lavoro a distanza. Oltre a questo, diciotto giorni di permessi retribuiti e l’equiparazione della quarantena al ricovero.
Il governo con questa nuova disposizione, ha dunque deciso di dare priorità a
malati e disabili nell’accesso allo Smart Working. Intervistata dall’Ansa,
Elisabetta Iannelli, vicepresidente Aimac, ha spiegato che queste persone già
in condizioni normali faticano molto a tenersi il posto di lavoro. Questo per
via del fatto che mensilmente devono sottoporsi a terapie, visite mediche e
controlli. Inoltre, spiega la Iannelli, “ a ciò si aggiunge il fatto che in
questo momento non possono andare a lavorare perché per loro il rischio di
contrarre forme gravi di Covid è maggiore rispetto alla popolazione sana”. Da
qui, la decisione dell’esecutivo guidato da Giuseppe Conte di privilegiarli
nell’accesso al lavoro a distanza.
Fino alla data del 30 Aprile, il periodo di assenza dal lavoro sarà infatti
equiparato al periodo di malattia. Questa disposizione riguarda tutti i
dipendenti, pubblici e privati, con handicap gravi ma anche con disabilità meno
gravi. Dovranno però munirsi di una certificazioni che accerti il rischio
derivante da immunodepressione e patologie oncologiche.
Una terza novità introdotta dal decreto riguarda la durata dei permessi
retribuiti, che passano da 6 a 18 giorni. Questa disposizione avrà validita sia
per le persone affette da handicap o patologie oncologiche, sia per i familiari
che si occupano do assisterli.
Anche se, la Iannelli ha fatto notare che l’ultima circolare emanata
dall’Istituto di Previdenza Sociale Nazionale, riconosce questo solo ai
Caregiver ( coloro che si occupano dell’assistenza a persone affette da
handicap). Per questo motivo la Iannelli si augura che questo argomento arrivi
presto un chiarimento.
di Carmelo Giuffrè da Metropolitan
Magazine del 23.03.2020
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