TORINO. «Ci sono genitori – dichiara Fabrizio Serra, direttore della Fondazione Paideia di Torino – che si trovano a dover accudire da soli bambini con disabilità complesse, privi del supporto abitualmente garantito dall’assistenza domiciliare o dai centri diurni. Chi si trova a vivere, ad esempio, la situazione di emergenza con bambini o ragazzi con disturbo dello spettro autistico ci racconta grande fatica e crescente stanchezza: l’isolamento sta mettendo tutti a dura prova.
Per questo abbiamo scelto di offrire, attraverso il lavoro del nostro
staff, ore di supporto psicologico, attività di terapia a distanza, strategie
per gestire i momenti di crisi dei bambini, interventi di sostegno economico
per i nuclei più fragili, consulenza e informazione rispetto ai diritti di papà
e mamme, ma anche video-letture con storie, ricette e attività, per trascorrere
insieme momenti felici, seppure a distanza».
Per questo la stessa Fondazione Paideia – impegnata dal 1993 a sostenere
bambini e famiglie in situazione di difficoltà – ha avviato da un paio di
settimane il programma Non siete soli, attivando un numero telefonico dedicato
(011 0462460), che offre alle famiglie seguite la possibilità di chiamare e condividere
le difficoltà, ma anche strumenti e strategie utili per poter affrontare queste
giornate nel miglior modo possibile, il tutto grazie all’impegno dell’équipe di
tale organizzazione, formata da psicologi, assistenti sociali, educatori e
terapisti.
Da Superando.it del 26.03.2020
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