Frutto di un lavoro di raccordo con le varie Federazioni e Associazioni impegnate in favore dei diritti delle persone con disabilità, la Delegazione Nazionale Cultura – Coordinamento nazionale per l’accessibilità e l’inclusione ha inviato ai principali referenti istituzionali nazionali un documento in cui propone la nascita di un’Agenzia Nazionale per l’Accessibilità Culturale, come «innovativa struttura che promuova e coordini i processi culturali inclusivi a favore delle persone con disabilità, concentrandosi su temi quali l’accessibilità, la formazione e l’inserimento professionale».
Nel rispetto di quanto previsto dall’articolo 30 della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità (Partecipazione alla vita culturale e ricreativa, agli svaghi ed allo sport) e dall’articolo 3 della Costituzione Italiana («Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali»), occorre operare una svolta decisiva sulle tematiche dell’inclusione culturale»: è partendo da questo assunto che +Cultura Accessibile, Associazione ben nota ormai da anni per il proprio impegno in àmbito di accessibilità culturale, aveva annunciato all’inizio di settembre, su queste stesse pagine, la nascita della Delegazione Nazionale Cultura – Coordinamento nazionale per l’accessibilità e l’inclusione (di cui elenchiamo nel box in calce i vari componenti), frutto di un lavoro congiunto e di una preziosa operazione di raccordo con le varie Federazioni e Associazioni impegnate in favore dei diritti delle persone con disabilità.
Ora, in un documento ufficiale, inviato ai principali referenti istituzionali nazionali, la Delegazione stessa propone la nascita di un’Agenzia Nazionale per l’Accessibilità Culturale, come «innovativa struttura che sia innanzitutto un organismo di civiltà e democrazia, con il compito di promuovere e coordinare i processi culturali inclusivi a favore delle persone con disabilità, concentrando il proprio lavoro su alcuni punti-cardine, quali l’accessibilità, la formazione e l’inserimento professionale. L’integrazione della resa accessibile nella progettualità dei processi culturali dovrà quindi diventare un elemento non più trascurabile».
«L’attività – proseguono i promotori dell’iniziativa – sarà svolta in costante collegamento con le realtà associative e in diretta relazione con le persone con disabilità e con le loro famiglie, il tutto con l’obiettivo di abbattere le barriere culturali che più di ogni altra cosa logorano la qualità della vita di tanti cittadini e li escludono dalla condivisione di esperienze e opportunità».
«Sarà ora determinante comprendere dalle Istituzioni – concludono – se questo tema rappresenta una priorità per il Governo e se anche in Italia si potranno adottare strumenti e percorsi per garantire un diritto sancito dalla Costituzione, nonché dalla già citata Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità».
A questo link è disponibile il testo integrale del documento inviato a tutti i principali referenti istituzionali nazionali, in cui la Delegazione Nazionale Cultura – Coordinamento Nazionale per l’Accessibilità e l’Inclusione propone la nascita di un’Agenzia Nazionale per l’Accessibilità Culturale.
Delegazione Nazionale Cultura – Coordinamento nazionale per l’accessibilità e l’inclusione
Componenti:
° +Cultura Accessibile: Daniela Trunfio, Stefano Pierpaoli e Anna Maria Marras
° FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap): Antonio Cotura e Assia Andrao
° FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali delle Persone con Disabilità): Nazaro Pagano
° UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti): delegato Nazaro Pagano di FAND
° ENS (Ente Nazionale Sordi): Giuseppe Corsini
° ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale): Bianca Maria Lanzetta
° ANGSA (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici): Giovanna Tuffu
° ADV (Associazione Disabili Visivi): Giulio Nardone
° Istituto dei Sordi di Torino: Enrico Dolza
° Pio Istituto dei Sordi di Milano: Stefano Cattaneo
° ANGLAT (Associazione Nazionale Guida Legislazioni Andicappati Trasporti): Roberto Romeo
° ANMIC (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili): Maria Antonietta Tull
° APRI (Associazione Pro Retinopatici ed Ipovedenti): Simona Guida
° APIC (Associazione Portatori Impianti Cocleari): delegata di +Cultura Accessibile
° Cinedeaf, Festival Internazionale del Cinema Sordo (Istituto Statale per Sordi di Roma): Francesca Di Meo
Da Superando 19 settembre 2020
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