Luras, 20 aprile 2020 – La città di Luras prosegue nel suo percorso di riqualificazione urbana, dando risalto ai suoi magnifici palazzi.
Sono state
avviate le procedure necessarie per poter avviare l’importante lavoro
pubblico “Luras e i Palazzi dell’’800”.
Il restauro vede coinvolti nei lavori ben 3 edifici pubblici di Luras.
Per tale impresa ci si auspica la partecipazione di imprese del territorio. Bisognerà procedere all’abbattimento delle barriere architettoniche del Palazzo Perantoni e del Centro documentale di Archeologia. Inoltre si intende intervenire con opere di recupero per il Palazzo Depperu.
I tre edifici oggetti dell’intervento conservativo, c sono ubicati all’interno del centro abitato e vanno a completare quel tessuto urbano di grande valore storico e artistico che la città mostra con orgoglio. Stesso risalto architettonico si deve alla chiesa Parrocchiale, al Museo Forteleoni e al Museo Galluras.
I tre edifici Palazzo Perantoni (Tamponi), Palazzo Depperu e il centro documentale dell’archeologia costituiscono un vero e proprio percorso storico culturale in ambito agro-pastorale della cittadina gallurese.
Il valore complessivo dei lavori di restauro è stato valutato in € 676.306,97. Per partecipare al bando i soggetti interessati dovranno essere obbligatoriamente iscritti alla piattaforma regionale informatica Sardegna Cat. Il criterio di aggiudicazione sarà quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Il termine ultimo per la presentazione dell’offerta è fissato per le ore 12 del 6 maggio prossimo con aperture offerte alle ore 13.00 del medesimo giorno.
Non resta che aspettare il completamento dei lavori per godere pienamente di tutto lo splendore storico della città di Luras.
Da Olbia.it (Comunicati Stampa)-16 ore fa
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