La Giunta ha messo a punto il cronoprogramma del Piano delle Opere Pubbliche che comprende interventi già in corso o che prenderanno avvio nei prossimi mesi. “In questo momento è prioritario accelerare i tempi non solo perché la realizzazione dei vari interventi avrà effetti positivi sulla città, ma anche perché la corresponsione dei pagamenti costituisce un volano importante per il rilancio delle imprese” ha evidenziato il vice sindaco Andrea Virgilio.
Nel cronoprogramma che fissa la tempistica delle opere, oltre alla ripresa dei grandi cantieri come quello della riqualificazione del quartiere San Felice e quello di via Dante, destinato quest’ultimo a migliorare l’accessibilità e la sosta vicino al nodo di interscambio della stazione ferroviaria, sono previsti interventi per piste ciclabili finanziate con Fondi Europeo di Sviluppo Regionale (POR FESR) e per la realizzazione delle cosiddette zone 30.
Sul fronte dell’edilizia scolastica sono in programma lavori mirati alla bonifica dell’amianto, alla prevenzione incendi, nonché per la messa in sicurezza dei soffitti e dei solai, oltre a diversi interventi per l’eliminazione delle barriere architettoniche.
Per quanto riguarda gli edifici destinati a servizio abitativo pubblico, oltre agli immobili di via Caudana e via Allende a San Felice, da evidenziare la riqualificazione di alcune palazzine di via Giuseppina e di via Sardagna.
Non mancheranno interventi sugli edifici che hanno una valenza storica e culturale. Si procederà infatti non solo alla conclusione dei lavori a palazzo Grasselli, all’area Frazzi e alla Loggia dei Militi, ma sono previsti interventi al Museo del Violino e al Teatro Ponchielli, per i quali si è in attesa dell’esito del bando sui Piani Integrati della Cultura (PIC) al quale il Comune ha prontamente partecipato.
Venendo agli impianti sportivi, oltre all’abbattimento delle barriere architettoniche alla palestra del quartiere Cambonino, si provvederà ad intervenire, in maniera complessiva, sull’edificio che ospita la scuola secondaria di primo grado “M. G. Vida”: in questo modo sarà possibile riqualificarne anche la palestra. Sono infine previsti alcuni interventi di manutenzione straordinaria al Civico Cimitero.
“Altro aspetto rilevante che importante sottolinere, è che abbiamo dato la priorità agli interventi cofinanziati da bandi: in questo modo le risorse dell’Amministrazione costituiscono una leva per garantire ulteriori stanziamenti destinati allo sviluppo sostenibile del tessuto urbano e alla conservazione del patrimonio pubblico” prosegue Virgilio. “Basti pensare, ad esempio, al recente finanziamento per gli edifici destinati a servizio abitativo pubblico (un tempo chiamati alloggi di edilizia residenziale pubblica) di via Sardagna. In questo caso, a fronte di un finanziamento da parte del Comune di 31mila euro, abbiamo ottenuto un contributo di quasi 600mila euro”.
Da Cremonaoggi-6 ore fa
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