OSTUNI – L’Amministrazione comunale riprende il lavoro di redazione del Pums, il piano urbano della mobilità sostenibile, in linea con quanto promosso nell’obiettivo 11 dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. “Sviluppare nuovi modelli per la mobilità urbana – riferisce il sindaco Guglielmo Cavallo – porre attenzione alla qualità della vita e ai bisogni dei propri cittadini sono gli obiettivi che intendiamo perseguire con la redazione di uno strumento strategico e innovativo”. Il Pums è un piano strategico che si propone di soddisfare la variegata domanda di mobilità delle persone e delle imprese nelle aree urbane e periurbane per migliorare la qualità della vita nelle città e si pone in linea con quelli che sono gli obiettivi della programmazione 2021-2027 dei fondi strutturali europei.
“Numerose sono state le iniziative intraprese fin da subito sul tema della mobilità sostenibile – dice l’assessore all’urbanistica Eliana Pecere – dall’adesione alla settimana europea per la mobilità sostenibile di settembre 2019, all’iscrizione sulla piattaforma nazionale dell’osservatorio Pums, all’organizzazione di incontri pubblici sulla mobilità lenta e sui cammini pugliesi che interessano il territorio comunale (Cammino Materano e Via Francigena), alla partecipazione alle conferenza nazionale Anci di Catania di gennaio 2020, all’avvio di strumenti strategici di pianificazione come il Pums e relativi sottopiani. Questo lavoro costante è stato premiato nei due bandi regionali, per la redazione del Pums e del Peba (piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche) e che hanno visto il Comune di Ostuni aggiudicarseli entrambi”.
Con l’avvio del Pums, si vuole sperimentare un concreto percorso di urbanistica partecipata, con incontri pubblici, consultazioni on-line ed incontri tecnici su temi specifici, in cui i cittadini sono coinvolti fin da subito nella costruzione degli strumenti di pianificazione, dall’indagine sullo stato di fatto della mobilità urbana alla costruzione di uno scenario condiviso di sviluppo per la città di Ostuni. Nonostante il difficile periodo legato all’emergenza Covid-19, il lavoro è proseguito riorganizzando le diverse fasi già programmate, anche anticipando quelle relative agli strumenti attuativi del Pums come il Pmcc (piano per la mobilità ciclistica e ciclopedonale). Contemporaneamente sono già stati attivati i tavoli tecnici di consultazione con le associazioni di categoria i cui esiti saranno successivamente partecipati alla cittadinanza per ulteriori contributi da accogliere.
Da Gazzetta del Sud – Edizione Sicilia-4 ore fa
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