C’è un’apposita commissione, nominata lo scorso 20 aprile, per verificare le manifestazioni di interesse presentate per la conversione dell’ex base militate aeronautica di via Baldoni, a Bovolone. Il gruppo di lavoro è già operativo e dovrà esaminare le idee e le proposte di chi ha risposto all’appello per la concessione di parte del compendio denominato «Ex 72° Gruppo I.T. – zona lancio». Così era intitolato il bando pubblicato emanato dalla Giunta del sindaco Emilietto Mirandola a fine novembre e poi scaduto lo scorso 24 gennaio: pochissime le buste arrivate.
L’avviso era finalizzato a verificare se esistevano operatori, imprenditori o associazioni in possesso dei requisiti per contrattare con la pubblica amministrazione e interessati ad ottenere la disponibilità di una parte dell’ex base per lo svolgimento di attività compatibili con la destinazione urbanistica. L’area, dopo una riclassificazione, può ospitare mostre, manifestazioni di carattere turistico, culturale e ricreativo, discipline sportive (gare motoristiche, ciclistiche, podistiche, di pattinaggio, eccetera) e manifestazioni varie. È possibile anche l’inserimento di nuove strutture ricettive, servizi e verde pubblico che prevedano la dotazione di dispositivi per l’abbattimento delle barriere architettoniche ed il ricorso a fonti energetiche alternative. Il Coronavirus ha ritardato la procedura: è stato infatti necessario aspettare l’entrata in servizio, avvenuta nella prima metà di aprile, di due nuovi assunti all’ufficio tecnico, entrambi subito nominati nella commissione che risulta composta dall’ingegner Lisa Merlin, presidente, dall’ingegnere Nicola Tosato, dal comandante della polizia locale Marco Cacciolari e dal capo ufficio legale e contratti Maria Teresa Guerra. Sono programmati tre incontri non aperti al pubblico per una prima analisi delle richieste. Qualora le proposte verranno ritenute idonee si passerà alla fase successiva, che prevede l’indizione di un bando vero e proprio per assegnare la gestione del progetto che non deve prevedere impegni di spesa diretti da parte del Comune. Un primo intervento nell’area militare, a cura e a spese del Comune, è stato realizzato un anno fa con l’asfaltatura di un percorso interno già utilizzato per la preparazione atletica dei giovani ciclisti allenati dalla società sportiva Luc. L’ex base militare è stata inserita nel circuito di alcune corse podistiche che si tengono in paese.
Da L’Arena-17 ore fa
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