Si inaugurano domenica 27 settembre le novità di Parco Rossi for all, il progetto di valorizzazione accessibile del parco storico di Villa Rossi: il gioco interattivo e multimediale INgame e il modello 3D, tattile e parlante, della Villa.
L’intervento è stato realizzato dal Comune di Santorso nell’ambito del progetto GATE finanziato dall’EU e Interreg Italia-Austria ed è frutto di un’equipe multidisciplinare di lavoro capitanata da La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale e DonQ.
SANTORSO. Un consorzio di 6 partner italiani e austriaci, 2 anni di lavoro e un’equipe multidisciplinare composta da esperti di accessibilità, sviluppatori web, drammaturghi, videomaker, traduttori, doppiatori e interpreti: nasce così il nuovo “Parco Rossi for all”, il progetto di valorizzazione inclusiva del parco storico che sta per essere inaugurato dal Comune di Santorso.
Un progetto multimediale, interattivo, multisensoriale, multimodale, multilingue; un parco che si racconta, attraverso una drammaturgia itinerante, un gioco interattivo e un modello 3D di Villa Rossi, tattile e parlante.
Strumenti progettati secondo i principi del design for all, per
offrire al maggior numero possibile di visitatori un’esperienza
divertente e in sicurezza.
L’appuntamento è per domenica 27
settembre, dalle ore 10 alle ore 18, con una giornata di visite dedicate
proprio a tutti: bambini, adulti, anziani, famiglie, persone con
disabilità visiva, uditiva e con ridotta mobilità, grazie alla proposta
di un’esperienza personalizzata, in cui ciascuno potrà scegliere la
modalità più funzionale per sé.
L’intervento è stato possibile grazie al progetto di cooperazione transfrontaliera GATE – Granting Accessible Tourism for Everyone, finanziato dal Programma EU Interreg V-A Italia-Austria 2014–2020, di cui il Comune di Santorso è partner insieme a Fondazione Dolomiti Unesco (capofila, Belluno), Cooperativa sociale Independent L. (Merano), CAI Alpago (Belluno), Università di Innsbruck e Salzburg Research (Austria).
L’obiettivo di GATE è di rendere il turismo sempre più inclusivo, consentendo ad un numero crescente di persone di immergersi nella natura, al di là degli ostacoli ambientali, fisici e linguistici.
In un territorio – quello alpino e prealpino – di immenso valore
naturale, paesaggistico, geologico, in parte anche riconosciuto come
Patrimonio Mondiale dell’Unesco.
Insieme al territorio dell’Alpago,
al GEOparc del Bletterbach in Sudtirolo e ad un progetto partecipato nel
salisburghese, Parco Rossi è uno dei 4 siti pilota di un progetto che
ha sviluppato prodotti e tecnologie innovative per la fruizione
culturale e paesaggistica, in particolare per il turismo accessibile.
L’intervento ha incorporato il percorso di visita esistente,
realizzato nel 2016, in un sistema ancora più inclusivo e interattivo:
all’audioguida teatrale e alla mappa tattile e parlante, si aggiungono
infatti due nuovi prodotti.
Il primo, INgame, è un gioco multimediale per
smartphone e tablet, per esplorare il parco tra racconti, quiz, giochi,
realtà aumentata e video di rievocazione storica.
Guidato di
missione in missione dall’assistente virtuale Arac, ciascun giocatore
potrà scegliere, sulla base delle proprie necessità e caratteristiche,
il percorso preferito fra i 3 proposti, ciascuno con differenti livelli
di accessibilità; la lingua preferita tra italiano, tedesco, inglese e
LIS; la modalità di interazione più adatta a sé tra audio, testo e
video.
Il secondo è il modello 3D audio-tattile di Villa
Rossi, installato all’inizio della galleria che conduce dal Parco alla
Villa e progettato per consentire a tutti, comprese le persone non
vedenti e ipovedenti, di conoscere la storia dell’edificio, esplorare la
sua architettura e immergersi nella storia dei suoi abitanti. Un
dispositivo da leggere con gli occhi, le mani e le orecchie, composto da
una superficie tattile a caratteri a contrasto e Braille a rilievo,
modelli 3D che rappresentano la facciata della Villa e i suoi dettagli, e
una serie di sensori capacitivi che vengono attivati dal tocco delle
dita per fornire informazioni audio in italiano e in inglese.
INgame
è stato realizzato da La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale per
quanto riguarda i contenuti narrativi e drammaturgici, e DonQ per lo
sviluppo dell’innovativa webapp che supporta il gioco. Hanno inoltre
collaborato Wolfim per la realizzazione delle animazioni grafiche per la
realtà aumentata e dei video di rievocazione storica, e Veasyt per la
semplificazione dei testi per le persone sorde e la realizzazione dei
video in LIS. Il modello 3D è invece stato realizzato da Tooteko, spin
off dell’Università IUAV di Venezia che ha come obiettivo migliorare la
qualità della vita di persone ipo e non vedenti attraverso la ricerca e
lo sviluppo di prodotti basati su tecnologie digitali. Il pannello è
stato realizzato con il supporto di Tactile Vision Torino, La
Piccionaia, New Metal Sas, FRA-RUF sas e grazie alla consulenza
tiflologica di Deborah Tramentozzi e Anna Spina. L’intero intervento è
stato coordinato e supportato dalla consulenza per il design for all di
Diana De Tomaso.
Informazioni:
La partecipazione alla giornata
del 27 settembre è gratuita, con prenotazione obbligatoria a
info@parcorossi.it o 0445 649518. Le visite sono a numero limitato, con
partenza ogni ora. Si ricorda di portare con sé il proprio smartphone o
tablet.
Dopo l’inaugurazione, Parco Rossi e le sue proposte for all
rimangono fruibili il sabato e la domenica dalle 10 alle 19, ad ingresso
gratuito.
Contatti per il pubblico:
info@parcorossi.it
Comune di Santorso – Ufficio Cultura 0445 649518
www.parcorossi.it
www.comune.santorso.vi.it
da il Il Popolo Veneto del 23/09/2020
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