Una mappatura attenta e capillare del centro di Arezzo per comprendere, ed eventualmente migliorare, l’accessibilità dei luoghi pubblici della città. Grazie alla Fondazione Arezzo Comunità e al Comune di Arezzo arriva la Senzabarriere.app, un’applicazione che permette agli utenti di trovare i punti di interesse di un centro cittadino mostrandone il livello di accessibilità, rendendo così più facile e agevole la vita a chi ha una disabilità visiva, uditiva, motoria o di altro genere come intolleranze, allergie alimentari e servizi per i neo-genitori. Ideata e progettata da Luccasenzabarriere ODV, ad Arezzo ‘Senzabarriere.app’ è realizzata in stretta collaborazione con la Fondazione Arezzo Comunità.
La prima fase dei lavori prevede un monitoraggio degli spazi pubblici che, attraverso linee guida specifiche, mira a verificare l’accessibilità delle aree di interesse. I risultati raccolti verranno quindi inseriti all’interno dell’applicazione e saranno a disposizione dell’utente. Per fare questo l’Associazione Luccasenzabarriere ODV si avvarrà della collaborazione di circa 50 studenti aretini selezionati in collaborazione con la Fondazione Arezzo Comunità all’interno dei progetti di alternanza scuola-lavoro. L’iniziativa, che prenderà il via domani, mercoledì 8 marzo, è stata presentata in una conferenza stampa alla presenza del vicesindaco del Comune di Arezzo e presidente della Fondazione Arezzo Comunità Lucia Tanti, del presidente dell’associazione lucchese Domenico Passalacqua e dei testimonial del progetto Ivan Cottini e Vania Della Bidia. ‘L’idea di monitorare gli spazi pubblici – dichiara Lucia Tanti, vicesindaco del Comune di Arezzo e presidente della Fondazione Arezzo Comunità – nasce dalla volontà di fare di Arezzo una città accessibile capace di mettere in moto meccanismi inclusivi che garantiscono a tutti piena cittadinanza.
Questo è il primo passo di una lunga strada che volutamente abbiamo costruito con le scuole e che parte dal pubblico per parlare a tutti. Oggi Arezzo scrive una pagina nuova di piena civiltà e di attenzione civica, grazie alla Fondazione Arezzo Comunità’. ‘Siamo molto orgogliosi di questo successo – commenta il presidente di Luccasenzabarriere ODV, Domenico Passalacqua -. La nostra associazione, il nostro progetto, la nostra idea di accessibilità ha varcato i confini provinciali ed è approdato ad Arezzo. Il valore di questa iniziativa risiede proprio nella vicinanza e nel sostegno che riceviamo da chi ci appoggia, da chi ci sostiene, da chi crede che sia possibile costruire un futuro accessibile a tutti. Ringrazio molto la Fondazione Arezzo Comunità e il Comune e tutti i ragazzi che da domani intraprenderanno con noi questo emozionante viaggio che, ne sono sicuro, cambierà la loro prospettiva del mondo e dell’altro’.
Ad effettuare la mappatura saranno gli studenti e le studentesse del liceo Buonarroti – Fossombroni, il liceo Vittoria Colonna e l’Itis Galileo Galilei. I giovani, guidati dai volontari dell’associazione, passeranno in rassegna i luoghi pubblici del centro di Arezzo: musei, uffici pubblici, biblioteche e altro saranno ‘schedati’, ne saranno valutate barriere architettoniche e la presenza di altri ostacoli. All’interno della Senzabarriere.app, poi, saranno caricate tutte le caratteristiche del luogo, fornendo agli utenti una descrizione dettagliata del livello di accessibilità.
La Senzabarriere.app rappresenta, dunque, una vera e propria ‘guida delle possibilità’, sempre aggiornata e gratuita. La Senzabarriere.app, infatti, può essere scaricata a costo zero sia sui dispositivi iOS che Android. Al suo interno si trovano numerose informazioni utili per spostarsi in sicurezza e piena tranquillità in caso di disabilità visive, uditive, motorie o di altro genere ma anche servizi e indicazioni per i neo-genitori che potranno scoprire baby pit-stop e luoghi dedicati all’allattamento o al cambio-pannolino.
L’associazione Luccasenzabarriere ODV è un’associazione senza scopo di lucro, nata a Lucca nel 2017 dalla volontà di rispondere alle molteplici necessità che oggi un disabile può avere muovendosi sul territorio. Da allora, l’associazione si è occupata del tema della disabilità, organizzando eventi e iniziative e promuovendo progetti di sensibilizzazione rivolti alle scuole e ai giovani.
informArezzo del 07/03/2023
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