Il sindaco f.f. Richichi: «Dal Ministero 90 mila euro per adeguare gli accessi agli uffici pubblici ai disabili»
Su input dell’assessore Massimo Morgante, delegato al PEBA, l’Amministrazione comunale di Villa San Giovanni ha inteso destinare il contributo del Ministero dell’Interno Dipartimento Affari Interni e Territoriali per un complessivo di € 90.000, per la sostituzione, ai sensi delle attuali disposizioni e normative per l’abbattimento delle barriere architettoniche, dell’ascensore istallato all’interno del Palazzo Municipale “San Giovanni” e per adeguare gli accessi e la fruizione degli uffici pubblici ubicati all’interno dello stesso edificio anche mediante la creazione di percorsi facilitati opportunamente segnalati, destinando anche una parte delle risorse ad opere di completamento della Scuola Elementare di Pezzo Don Milani.
Si tratta di un’importante decisione per rendere agibile e funzionale a tutta la cittadinanza la sede municipale, dando finalmente risposta alle istanze provenienti dalle fasce deboli, in particolare i disabili, gli anziani e le persone fragili, rispetto ai quali l’accesso al piano superiore del Palazzo comunale era comunque garantito grazie all’utilizzo dell’impianto già esistente ed all’assistenza del personale comunale. Palazzo San Giovanni è la casa di tutti villesi e solo grazie alla possibilità di accedervi, di poter partecipare alle riunioni del Consiglio comunale, di poter conferire con sindaco, assessori e consiglieri, ogni cittadino avrà garantito il diritto alla partecipazione attiva alla vita istituzionale dell’Ente in maniera conforme alla normativa vigente.
«L’Amministrazione comunale è sempre attenta alle fasce deboli – si legge in una nota del sindaco f.f. Mariagrazia Richichi – ed alla tematica dell’abbattimento delle barriere architettoniche. In questi anni la Città di Villa San Giovanni ha predisposto, pur nella ristrettezza delle risorse economiche disponibili, tutta una serie di interventi per la programmazione e la realizzazione delle misure volte alla piena fruibilità del tessuto urbano per tutti i cittadini. Molte vie della città, alcuni plessi scolastici, così come la maggior parte delle piazze cittadine ed il lungomare oggi sono pienamente accessibili e fruibili, con scivoli a norma e segnalati secondo le disposizioni del codice della strada, per consentirne la piena vivibilità in sicurezza, garantendo anche il decoro delle opere realizzate». «Anche quest’ultimo si inserisce nel solco della programmazione degli interventi, iniziata con la mappatura degli edifici, redatta dagli stagisti del servizio civile del Settore Tecnico-Urbanistico, che ha portato ad individuare gli edifici maggiormente necessitanti d’interventi, come priorità, nella sede municipale e nel centro sociale Baden Powell. Quest’ultimo è stato affidato in comodato all’Avis cittadino per la realizzazione del centro prelievi proprio a condizione della installazione di un sistema che consentirà l’abbattimento delle barriere architettoniche e quindi la piena fruibilità del centro sociale».
Da Il Reggino (Comunicati Stampa) (Blog)-4 giu 2020
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